Il governo interviene nel caso Archie Battersbee

I medici del Royal London Hospital avrebbero dovuto interrompere il trattamento del dodicenne Archie Battersbee alle 14 di oggi. Ma l'ufficio legale del governo ha chiesto all'Alta Corte di 'considerare urgentemente' un appello delle Nazioni Unite per impedirlo.



Il dipartimento ha affermato di aver ricevuto venerdì una richiesta dal Comitato delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, che chiedeva tempo per considerare il caso di Archie a seguito di una domanda della famiglia.

Segue la madre del giovane, Hollie Dance, che esorta il segretario alla salute Steve Barclay ad 'agire immediatamente' per interrompere la fine del trattamento.

Ha trovato Archie privo di sensi il 7 aprile.




La signora Dance, di Southend, ha dichiarato ieri: 'Siamo sollevati dal fatto che il governo abbia preso sul serio l'intervento delle Nazioni Unite. Questa non era una 'richiesta' ma un'ingiunzione di misure provvisorie da parte delle Nazioni Unite. L'ansia di sentirsi dire che il supporto vitale di Archie sarà rimosso domani alle 14 è stato orribile'.